IL FONDO NUOVE COMPETENZE
Cos’è il Fondo Nuove Competenze
A partire dal 13 dicembre sarà possibile aderire al nuovo avviso pubblico del Fondo nuovo competenze che presenta una disponibilità finanziaria di 1 miliardo di euro a valere su risorse ReactEU, confluite nel Programma operativo nazionale Sistemi di politiche attive per l’occupazione (Pon Spao).
Il Fondo Nuove Competenze è un fondo pubblico nato per contrastare gli effetti economici dell’epidemia COVID-19 .
E’ cofinanziato dal Fondo sociale europeo e ha la finalità di offrire ai lavoratori l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti utili per adattarsi alle nuove condizioni del mercato di lavoro, sostenendo le imprese nel processo di adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi.
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I beneficiari
I contributi, previsti dal Fondo nuove competenze, saranno destinati a tutti i datori di lavoro privati e alle società a partecipazione pubblica che, ai sensi dell’art. 88, comma 1 del D. L. n. 34/2020, che entro il 31 dicembre 2022 abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro collettivi.
I soggetti destinatari degli interventi saranno, invece, tutti i lavoratori dipendenti di aziende private e delle società a partecipazione pubblica, beneficiarie dei contributi finanziari previsti dal Fondo nuove competenze o in somministrazione, per i quali sarà ridotto l’orario di lavoro, a fronte della partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, in base all’accordo collettivo stipulato.
Ammissibilità
Per essere ammesso al Fondo ai datori di lavoro servono i seguenti requisiti:
▪ essere in regola sotto il profilo contributivo, fiscale e assistenziale;
▪ non devono trovarsi in condizione di liquidazione, fallimento, cessazione di attività, concordato preventivo o in procedimenti finalizzati alla dichiarazione di una di tali situazioni;
▪ non devono avere contenziosi giudiziali o stragiudiziali con ANPAL riguardanti contributi pubblici.
I Programmi di Formazione e l’Accrescimento delle competenze.
I percorsi di formazione prevedono un minimo di 40 ed un massimo di 200 ore per dipendente e dovranno riguardare la creazione, lo sviluppo e/o l’aggiornamento di competenze digitali, green o direttamente connesse a programmi di sviluppo di nuovi processi aziendali nell’ottica di un rinnovamento strategico e produttivo delle imprese che richiedono e accedono al contributo.
Come funziona
Per fare questo l’azienda può ridurre l’orario lavorativo del dipendente coinvolto per destinare parte delle ore a corsi di formazione per il miglioramento delle sue competenze.
I vantaggi.
Le ore di stipendio del personale in formazione sono a carico del fondo, grazie ai contributi dello Stato e del Fse – Pon Spao, gestito da Anpal. (Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro). Il Fondo si fa carico del costo del lavoratore in formazione, senza diminuirne lo stipendio e, soprattutto, senza costi per l’azienda.
Le percentuali di copertura dei costi sono:
- 60% della retribuzione oraria delle ore destinate alla formazione
- 100% dei contributi assistenziali e previdenziali
Sono previste delle premialità che portano al 100% anche la copertura della retribuzione oraria destinata alla formazione nel caso in cui le aziende intraprendano percorsi di riduzione dell’orario di lavoro a parità di salario.
Le novità del 2022.
Rispetto alla precedente edizione del Fondo, gli interventi saranno rivolti quasi integralmente a sostenere le imprese e i lavoratori ad affrontare i cambiamenti connessi alla doppia transizione digitale ed ecologica. È previsto inoltre il pieno coinvolgimento dei Fondi interprofessionali, a garanzia dell’efficacia e della qualità dei percorsi formativi.
Inizio e scadenza del Bando
- Gli accordi di rimodulazione dell’orario di lavoro con le rappresentanze sindacali dovranno essere sottoscritti entro il 31 dicembre 2022
- Le domande contenenti i progetti formativi dovranno essere presentate entro il 28 febbraio 2023 sull’apposita piattaforma informatica MyANPAL
Operatività.
- I progetti formativi dovranno prevedere per ciascun lavoratore coinvolto una durata minima di 40 ore e massima di 200 ore
- I progetti formativi dovranno chiudersi entro 150 giorni dalla conferma del finanziamento
- Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza è pari a 10 milioni di euro
- Il datore di lavoro ammesso a contributo potrà richiedere un’anticipazione nel limite del 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fideiussione assicurativa.
Il nostro intervento –
Tramite la collaborazione con l’Impresa Adriano Vico affianchiamo l’Azienda nell’analisi del contesto aziendale, delle competenze possedute dal personale e dei fabbisogni, nella progettazione e stesura del progetto formativo e, attraverso i propri partner, nell’iter amministrativo di ottenimento della misura agevolativa e nelle fasi successive di erogazione, monitoraggio e rendicontazione.
Per la candidatura al Fondo nuove competenze sono necessari :
▪ Analisi del fabbisogno condotta da nostro personale esperto incaricato, in collaborazione con la Direzione e le risorse umane dell’azienda al fine di declinare gli obiettivi ed il contenuto dell’offerta formativa;
▪ Informazione relativa alla quota di retribuzione oraria e di contribuzione oraria, livello di inquadramento, mansione e codice fiscale di ogni dipendente da inserire in formazione.
Contattateci per maggiori informazioni per iniziare direttamente un percorso di adesione telefonando ai numeri :
Sede di Genova Tel . 010 9847833 Sede di Arenzano Tel. 0109135373
Oppure compilate il form sottostante.